Data escursione: 21.06.2023
Partenza: Capanna Scaletta
Arrivo: Capanna Scaletta
Tipologia: Lineare
Difficoltà: Difficile
Lunghezza: 7 km
Tempo richiesto: 6h
Acqua lungo il percorso: 3
Inaugurata anche la stagione dei 3000m con questa splendida due giorni nella Valle del Sole: la Val di Blenio, e più precisamente nella magnifica regione della Greina!
Primo giorno salita alla Capanna Scaletta da Ghirone, a piedi, siccome il bus navetta è attivo solo dal 1 luglio (ev. prima si può prenotare privatamente ci ha detto la capannara!). Si può salire camminando sulla strada oppure seguire il sentiero che taglia in stupendi prati verdi fioriti e a tratti costeggia il fiume, noi abbiamo fatto un po' e un po'.
Arrivate in capanna ci hanno fatto accomodare nel rifugio invernale, così da poter dormire con i cani all'interno (unica regola: non farli salire sui letti! giustamente!). Poi ottima cenetta a base di insalata mista, risotto e luganiga e per dessert panna cotta, non ci siamo fatte mancare neanche l'ottimo vino prodotto a Corteglia dal fratello di Ilaria (la capannara).
Fatto ancora qualche scatto dopo cena, anche se purtroppo con la nebbia andiamo a dormire perché il giorno dopo la sveglia suonava alle 4!
Secondo giorno sveglia prima dell'alba, per approfittare dell'intera giornata e fare tutto con calma. Partenza dalla capanna alle 5.15, si imbocca il sentiero bianco-blu-bianco che porta all'Arco della Greina, che sinceramente mi aspettavo qualcosa di più. Attraversato il fiume, alla prima curva a sinistra, si lascia il sentiero e da qui si inizia l'ascesa al Gaglianera, che ancora non si vede. Cartina alla mano per capire da dove salire, seguiamo il fiume, procedendo praticamente dritte verso la nostra meta. Il primo pezzo è piuttosto verticale tra erba e rocce. Man mano che si sale l'erba lascia spazio alla roccia e alla neve, che fortunatamente non è troppo alta (abbiamo verificato le condizioni qualche giorno prima di partire chiaramente) e bella solida. Dopo qualche scavallemento e falsi piani arriviamo a ca. quota 2600m e lì spunta la vetta, imponente e maestosa.
Procediamo verso la cima tra i sassi, cercando di evitare il più possibile la neve. Arrivate a quota 2801m facciamo una piccola pausa per poi svoltare a destra e cercando la via migliore per attaccare la cresta, anche se prima di arrivarci si sa piuttosto sotto perché la via è più semplice tra neve e rocce. Attenzione comunque perché già lì troverete molti sassi instabili, anche belli grossi. Arrivati sotto la cima poi troverete solo sassi e sassoni da superare facendo molta attenzione a dove mettete i piedi e a trovare la giusta stabilità. Io ho portato i cani fino in vetta, ma in 2-3 punti ho dovuto aiutarli a salire, consiglierei quindi a chi vuole salire con i cani di lasciarli poco sotto la cima, a meno che non vi ci stanno in uno zaino. :-P
Per sicurezza noi avevamo ramponi, piccozza e caschetto, che però non abbiamo utilizzato.
Piccola curiosità: la Greina è un altipiano a circa 2300m di altitudine a cavallo tra Ticino e Grigioni, era gia usato in antichità come passaggio tra le alpi dall’impero Romano. Ricco di flora e di fauna.
ESCURSIONE NON DIFFICILE A LIVELLO TECNICO MA IMPEGNATIVA! CONSIGLIATA A CHI SA MUOVERSI IN SICUREZZA IN MONTAGNA FUORI SENTIERO, MEGLIO SE CON CONOSCENZE BASE DI ALPINISMO. NON ADATTA A CHI SOFFRE DI VERTIGINI (PER L'ULTIMO PEZZO ALMENO)!
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