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Pizzo d'Orsirora e d'Orsino (cresta)


Data escursione: 11.09.2022


Partenza: P. S. Gottardo (Diga Lucendro)

Arrivo: P. S. Gottardo (Diga Lucendro)


Tipologia: Circolare

Difficoltà: Facile (rosso) / Difficile (verde)

Lunghezza: 12 km

Tempo richiesto: 7h


Acqua lungo il percorso: 3



Oggi la meta era il Pizzo Lucendro, ma anche questa volta ho dovuto cambiare programma.. Quella montagna non mi lascia proprio salire in vetta :P (qui il perchè dell'altro tentativo fallito). Le nuvole e la nebbia basse non erano già molto promettenti alla partenza, ma mi sono detta "vedo dove arrivo, se mai torno indietro e amen.." visto che dopo 1h20 di auto ormai ero lì sono partita comunque per la camminata prevista.

Arrivata in cima alla Diga del Lucendro per fortuna nebbia e nuvole basse sono svanite, ma purtroppo restava quel maledetto cappellino sul mio obbiettivo.

Per fortuna però avevo un piano B!

Arrivata al bivio che porta da una parte al Passo del Lucendro e dall'altra al Passo d'Orsirora (sul cartello il nome è in tedesco, Gatscholalücke), e vedendo che quelle nuvole non avevano intenzione di muoversi ho deciso di salire verso il il Passo d'Orsirora. Perché farmi la scarpinata fino alla cima del Lucendro e non vedere nulla, anche no, grazie!


Avevo già fatto l'escursione dei Laghi della Valletta, d'Orsirora e d'Orsino (la trovate qui) e anche se davvero stupenda e spettacolare con la giornata che si prospettava oggi non volevo proprio rifare quella.. ho puntato quindi un po' più in alto, un escursione che comunque era già sulla mia lista: i pizzi dOrsirora (2591m) e d'Orsino (2662m), passando dalla cresta che le collega. E cavoli, che fantastica escursione!


Fino al Passo d'Orsirora (Gatscholalücke) il sentiero è marcato, quindi bianco-rosso-bianco, poi è tutto wild (sulla cartina in verde) fino a ritornare sul sentiero ufficiale per l'ultimo pezzo della passeggiata.

La cresta non è difficile è larga, anche per i cani non ci sono grosse difficoltà, MA devono essere abituati a camminare su rocce e pietraie! Per gli umani che soffrono di vertigini ci sono alcuni punti in cui potrebbero trovarsi in difficoltà!


N.B.: consiglio questo giro unicamente a chi è abituato a muoversi in ambiente alpino, ha quindi passo sicuro, sa quello che fa quando va in montagna (soprattutto se da soli!) e ha un buon senso dell'orientamento (anche se il telefono prende sempre, quindi anche il punto gps sulla cartina è sempre aggiornato!)




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